Cellulite: sbagliato chiamarlo semplicemente inestetismo
La cellulite è il nemico numero 1 di ogni donna, a prescindere dal proprio peso corporeo. Sono gli estrogeni (ormoni femminili) che causano il ristagno dei liquidi, che è la causa principale della cellulite. Questa è una vera e propria patologia, scientificamente si parla dell’infiammazione delle cellule dello strato adiposo, la cui caratteristica principale e fortemente fastidiosa è la classica formazione della “buccia d’arancia” su glutei, cosce, sedere. La pelle quindi si presenta spenta, con i buchetti e poco tonica.
Quali processi portano al ristagno di liquidi?
Perché i liquidi ristagnano? La risposta è semplice, la causa è da ricercare nel malfunzionamento della circolazione. Infatti quando i vasi sanguigni hanno difficoltà nel trasportare il sangue al cuore, il plasma e quindi la sua parte liquida, si deposita nei tessuti in quanto il sistema linfatico fatica a smaltirlo. Per questo la pelle si presenterà atonica ed opaca, ruvida e avallata, simile appunto alla buccia dell’arancia.
Quali cure contro la cellulite?
Il primo alleato contro la cellulite è l’acqua: infatti bere molto, almeno 2 lt di acqua al giorno aiuta a drenare e quindi ad espellere fuori tossine e liquidi che si vanno invece ad accumulare nel tessuto adiposo. Molto importante è anche praticare attività fisica in modo adeguato, dosare bene il sale nelle pietanze che si assumono, mangiare cibi poco grassi e non molto elaborati. Qualora il cambiamento del proprio stile di vita non dovesse bastare si può sempre ricorrere a trattamenti estetici, massaggi e rimedi naturali. I massaggi linfodrenanti ad esempio possono dare molti risultati se ci si affida alle mani esperte, allo stesso modo possono aiutare fanghi da applicare sulla zona in questione. In ogni caso è importante valutare il singolo caso e farsi sempre indirizzare da un medico.
Recano molti benefici anche questi trattamenti:
• Pressoterapia: prevede delle pressioni sulla zona da trattare per sgonfiarla e aiutare l’organismo al drenaggio dei liquidi;
• Mesoterapia: tende a eliminare i liquidi in eccesso e prevede l’assunzione di alcuni farmaci specifici, per cui deve essere svolta da un medico specializzato;
• Cavitazione: utilizzato nel campo della medicina estetica tratta le adiposità localizzate attraverso l’utilizzo di ultrasuoni che rompono gli adipociti (che formano gli accumuli di grasso) eliminando appunto il grasso;
• Radiofrequenza: messa in pratica da un macchinario che emana corrente elettromagnetica ad alta frequenza per arrivare al tessuto adiposo che si trova al di sotto della cute.